GIORGIO ZANIER (Liegi 1965) si avvicina alla musica studiando privatamente con il maestro Nevio Basso, in seguito proseguirà il suo percorso di apprendimento studiando al Conservatorio di Castelfranco Veneto e all’ Accademia di Musica Moderna di Milano. Approfondisce le sue conoscenze grazie alle lezioni di Alfredo Golino, Mike Queen ed Enrico Lucchini. Nel 1996 si trasferisce per alcuni mesi a Los Angeles dove studia con i migliori insegnanti tra cui Carl Razze ed Efrain Toro (Musician Istitute) e unico fra gli Italiani con il guru della batteria Freddy Gruber, Carl Tassi e Bruce Becker.
Contemporaneamente agli studi canonici segue seminari e master-class con: Peter Erskine, Dave Weckl, Tony Williams, Bob Moses, Billy Chobam, Tommy Campbell, Simon Phillips, Horacio Hernandez, Gavin Harrison, Dafnies Prieto, Ed Shop, Ary Hoenig, Skip Hadden, Dom Fomularo, Jojo Meyer.
In Italia in ambito Pop suona con artisti come Patty Pravo, Donatella Rettore, Annalisa Minetti, Massimiliano Pani e i Pitura Freska. E’ presente in diverse manifestazioni Live come Sonoria 94 Idroscalo di Milano, Piazza San Giovanni Roma per il concerto del I° Maggio 1997 e ancora al 59° Festival della canzone Italiana presso il Teatro Ariston di Sanremo.
In ambito Jazz vanta collaborazioni di spicco e partecipa a session in studio, concerti e Live Tour di artisti come Mike Stern, Mark Egan, Scott Henderson, Ernie Watt’s e Ray Mantilla, Valery Ponomarev, Ares Tavolazzi e Riccardo Fioravanti.
In ambito rock/blues suona con Tolo Marton, Guido Toffoletti, le Orme, Alan Farrington, Carlo Marrale (ex Matia Bazar) Edoardo Bennato. In qualità di batterista partecipa a diverse trasmissioni televisive Rai, Mediaset, La 7 e Videomusic.
Come docente svolge un intensa attività didattica per diversi Istituti Musicali in città come Milano presso l’Accademia di Musica Moderna, in provincia di Trento presso il Centro Musica Teatro Danza di Rovereto, a Venezia presso il Suono Improvviso.
Come didatta svolge seminari in diverse parti d’Italia tra cui Bolzano,Trento, Verona , Mantova, Venezia, Lecco, Como, Genova, Roma, Pescara, Roseto degli Abruzzi e Palermo. Partecipa come clinician al Music Expo di Rimini, al Festival delle Percussioni di Laigueglia (SV) al Conservatorio di Reggio Emilia presso l’ Istituto Peri dove presenta il suo metodo didattico “Custom Learning”.
Come endorsement collabora con le seguenti aziende: Bachette Vic Firth, Pelli Evans, Piatti Ufip e batterie Cvl drums. E’ autore di un libro di crescita personale denominato “Crea la colonna sonora della tua vita.”
Lo studio personalizzato: Sono moltissime le persone attratte dallo studio della batteria spesso con aspettative differenti. C’è chi studia per diventare un professionista di alto livello, c’è chi è amatore ma vuole conoscere “i trucchi del mestiere”, c’è chi cerca un metodo veloce per riuscire ad eseguire semplici accompagnamenti o ancora studia ispirato dalle capacità del suo batterista preferito. Qualunque sia il motivo, ciascuno richiede uno studio personalizzato differente. Può dunque un unico corso didattico soddisfare tante esigenze senza scadere nella superficialità dilettantesca o nella specializzazione troppo complessa?
Custom Learning nasce per rispondere a questa domanda attraverso un metodo innovativo, organizzato per soddisfare queste esigenze in modo da offrire solide basi attraverso percorsi personalizzati, in funzione delle esigenze di ogni singolo allievo.
Un nuovo approccio allo studio:
Come posso studiare questo argomento? Quanto tempo ci devo dedicare? Avendo a disposizione “ tot” ore di studio alla settimana per studiare è più importante fare questo o quello? Oppure come posso nel tempo a disposizione organizzarmi per riuscire a studiare tutto in maniera efficiente?” Queste sono solo alcune delle domande che mi sono sentito fare in 30 anni di insegnamento e sono le stesse che anch’io personalmente ho dovuto affrontare nel mio percorso. D’altra parte è risaputo che dare importanza a tutto significa nella stessa misura dare importanza a nulla. Se poi teniamo conto che studiare significa anche organizzare il tempo, quando manca una chiarezza del percorso da intraprendere tutti i nostri buoni propositi vengono annullati, accumuliamo una buona dose di stress per non aver raggiunto il traguardo prefissato e ne consegue l’inevitabile frustrazione per non aver fatto passi avanti. Ecco dunque l’importanza di saper pianificare, gestire e misurare il proprio apprendimento e i propri risultati ottimizzando le proprie risorse.
Se anche tu riscontri alcune difficoltà nell’apprendimento della batteria o se sei una persona curiosa che ama ricercare e formarsi costantemente, puoi richiedere informazioni sulla didattica
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